Descrizione
Gennaro Avellino nasce a La Maddalena nel 1936. Dopo studi magistrali lavora come impiegato postale, ora in pensione. Ha una lunga frequentazione d’insegnanti ciechi ai quali permette di trascrivere in braille testi liceali.
Pluridecennale è la sua militanza come Ministro straordinario dell’Eucarestia nella parrocchia di Moneta (La Maddalena) e nella Confraternita.
Amante dell’arte, sua è la Poesia, che chiama “consorte”: “Se m’ abbandona sono cieco e sordo più d’un cieco e sordo”.
Partecipa con successo a premi letterari di poesia.
S’impegna nel teatro e nel cinema quale attore in filodrammatiche dilettantesche e in film satireggianti la società.
Sue sillogi poetiche: “Un poco di parole”, “Grazie malattia”, “Schegge d’anima”, “Di noi e creature attorno a noi”, “Stridii Arpeggi Bisbigli”, e in attesa di pubblicazione “Fugaci sguardi”.
Collabora a Radio Arcipelago (emittente locale, non più in uso) con letture di poesie di vari autori.
Per lunghi anni fa parte felicemente del gruppo Amici della Biblioteca “Graziella D’Angelo”.